mercoledì 23 gennaio 2008

QUANDO GLI ALTRI CI AMANO, NOI, ALMENO, DOVREMMO IMPARARE A VOLERCI BENE

Ammettiamolo, lo sciovinismo non ci appartiene proprio! Siamo pronti ad adottare qualsiasi moda che venga da oltre confine, a fare nostro un vocabolario anglofilo, (che spesso non capiamo!) a schifare il nostro cinema, perché non ha effetti speciali, a credere bravi degli attori di cui non conosciamo nemmeno il timbro della voce, esaltiamo il reggae, l’hip hop, il soul, il rap…e nascondiamo nel cesto della biancheria sporca la nostra mazurca e la nostra tarantella!!! (va bene, queste due sono per un pubblico di nicchia..)
Su una cosa, però, siamo davvero intransigenti: il cibo. Per noi italiani, non esiste nessun posto al mondo in cui si mangi meglio che in casa nostra. Non esistono chef francesi, paelle spagnole, dolci turchi migliori dei nostri.
Ottimo, perfetto! Ma..è meglio l’olio pugliese…o toscano? E la pasta fresca è meglio quella emiliana o romagnola? Vogliamo parlare del pesce?! Di quella storia che il pesce più fresco è quello del mercato di Milano?! Insomma, separati in casa!
Nonostante le nostre querelle, oops! , le nostre polemiche, le nostre discussioni, qualcuno è stato in grado di apprezzarci così come siamo e ci sa portando in giro per il mondo, e noi non ce ne accorgiamo neppure! Jamie Oliver, vi dice niente?!
Jamie Oliver è un giovanissimo cuoco inglese famoso in quasi tutto il mondo, che della cucina italiana è innamorato cotto, che sta celebrando ai fornelli tutte le nostre tradizioni.
Al di là delle ricette, che qualsiasi italiano può trovare nei libri della nonna, quello che più colpisce è come dal suo libro permei quasi un’ammirazione totale e totalizzante per la nostra cucina; una stima per il nostro rispetto per il cibo e per chi lo cucina; si sente lo stupore per un popolo che sin dai primi anni di età è educato al mangiar bene e sano. Una cosa non ci perdona…il nostro campanilismo spicciolo, “la mia ricetta è più buona. Punto e basta. La tua non l’assaggio nemmeno.!”
E se le ricette del vicino fossero..almeno una volta “più verdi” delle nostre?”









il libro di jamie oliver in italiano: Jamie Oliver," Il mio giro d'Italia", TEA.